L’idea di collegare le due stazioni più prestigiose delle Alpi (Courmayeur e Chamonix) attraverso il cuore del massiccio del monte Bianco, nacque dall’immaginazione per l’epoca fervida e quasi matta del Conte Lora Totino. Essendo già operativa la funivia che collegava La Palud con Rifugio Torino (3335 m.), si trattava di costruire un troncone di 250m e di 150m di dislivello per raggiungere punta Helbronner per poi unire le due stazioni mediante la Liason.
La cabina
La terza sezione, iniziata nella primavera del 1954 e collaudata nel 1957, congiunge il rifugio Torino a l’Aiguille du Midi, passando per la punta Helbronner e il Gros Rognon, provvidenziale sostegno naturale. Qui nella foto in alto c’e’ la cabina va e vieni che collegavano la stazione del rifugio Torino a punta Helbronner. Il 19 aprile 2012 l’ultimo tratto della funivia e’ stato smantellato per i lavori di rifacimento terminati poi nel 2015.
Le funivie Monte Bianco oggi e le Terrazze panoramiche del Rifugio Torino
La tratta La Palud – Rifugio Torino e’ oggetto di costante rinnovamento tecnologico continuando il regolare esercizio turistico. Permette infatti di raggiungere entrambe le terrazze panoramiche di Rifugio Torino a 3335m e 3375m (balconi naturiali su Courmayeur), punto ad oggi piu’ vicino alla vetta del Monte Bianco raggiungibile con mezzi meccanici.
Skyway Monte Bianco non è solo una funivia per arrivare a 3.466 metri. È un’idea: avvicinare l’uomo alla montagna e al cielo, allargare gli orizzonti e superare i confini. Panorami da esplorare ed il cielo da incontrare.